FEASR – Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale

l’Europa investe nelle zone rurali

Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Misura 16 – Innovazione e Cooperazione
Operazione 16.1.1 – Costituzione, gestione e operatività dei gruppi operativi dei PEI

regione.piemonte.it

FruitGuard – Sistema per la gestione, tutela e valorizzazione della filiera frutticola

Costo complessivo: 709.929,99 €
di cui quota FEASR pari all’80% dell’importo totale del progetto

innovarurale.it                ec.europa.eu

L’obiettivo principale di FruitGuard consiste nell’innovare l’azienda e la filiera frutticola attraverso l’impiego di tecnologie di ultima generazione che permettano di gestire nel dettaglio la raccolta della frutta da parte dell’azienda agricola e la tracciabilità dei prodotti all’interno della filiera a partire proprio dalla fase di produzione.

Il risultato del progetto sarà un sistema tecnologico elettronico ed informatico il cui utilizzo permetterà di conoscere in maniera capillare la storia del prodotto a tutela e valorizzazione dell’intera filiera frutticola. Il sistema, oltre a consentire di conseguire un generale miglioramento della gestione, dell’efficienza e delle prestazioni economiche di tutte le aziende agricole, permetterà di risalire rapidamente e con grande precisione alle cause di eventuali problemi di qualità che potrebbero essere riscontrati in un qualunque passaggio del processo di produzione fino al consumatore finale.

Inoltre la raccolta di dati puntuali, oggi non disponibili, in particolare nella fase di raccolta (controllo puntuale della qualità), potrà permettere ai magazzini e a tutta la filiera una riorganizzazione della stessa, andando a definire nuovi parametri di valutazione delle colture rispetto alla qualità della raccolta in campagna. Questo aspetto è anche estremamente importante, una buona selezione all’origine semplifica i passi successivi che, supportati anche da semplici innovazioni tecnologiche, portano a risparmi in termini di tempi e costi, unitamente al miglioramento della qualità dei prodotti immessi sul mercato.

Il progetto prevede di ottenere i seguenti risultati direttamente misurabili:

• • • Riduzione degli scarti e aumento del valore del prodotto. Verranno misurati i chilogrammi di scarto e di prodotto fresco dei prodotti sotto test rispetto a quelli gestiti con il metodo attuale. I valori saranno direttamente comparabili grazie alla omogeneità della suddivisione in due sezioni della stessa coltivazione. L’obiettivo dell’introduzione dell’innovazione è di ridurre gli scarti del 25% attraverso il monitoraggio giornaliero della qualità dei raccoglitori, adottando come eventuale azione correttiva l’ulteriore formazione degli stessi.
    • Aumento delle prestazioni economiche dell’azienda agricola. Saranno calcolati il valore in euro e la resa ad ettaro dei prodotti sotto test rispetto a quelli gestiti con il metodo attuale.
    • Aumento delle prestazioni economiche del magazzino. Per i prodotti sotto test rispetto a quelli gestiti con il metodo attuale, saranno quantificate la riduzione dei costi di lavorazione e le rese e saranno calcolati i corrispondenti valori in euro.
    • Aumento della qualità e della sicurezza percepita dal consumatore. Verrà sottoposto un questionario ai consumatori nel punto vendita di test e verrà calcolato il punteggio totale dato dal consumatore per i prodotti sotto test rispetto a quelli gestiti con il metodo attuale.

PARTENARIATO

• Politecnico di Torino (capofila) – Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni (DET)
• MDPtech S.r.l.
• Kynerion S.r.l.
• Agrifrutta Soc. Coop. Agricola
• Società Agricola La Sandrina
• Azienda Agricola Tetto Isabella di Ellena Danilo